OFMiglior App Assicurazioni 2021/ Lo scenario

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Gli effetti della pandemia e la trasformazione digitale

Lo scoppio della pandemia ha fortemente influenzato il rapporto tra le compagnie assicurative e i clienti. Spingendo le prime ad accelerare quella trasformazione digitale che già era stata avviata, anche per via dell’arrivo di soluzioni istantanee e a prezzi contenuti delle Insurtech: sono stati implementati i contact center, avviati chatbot per fornire supporto online e sono state aggiunte nuove funzionalità alle app, in primis per la sottoscrizione anche a distanza di una nuova polizza o il rinnovo di una già attiva. L’obiettivo è garantire una gestione a distanza completa ed efficiente sia in termini di assistenza, ad esempio in caso di sinistro, sia per ampliare la gamma di coperture attivate dall’assicurato.

L’agenzia si sposta nello smartphone

Gli ultimi aggiornamenti vanno in questa direzione: offrire un’alternativa alla tradizionale visita in agenzia, pur mantenendo un contatto diretto con il cliente in caso di necessità. Un ulteriore vantaggio, se si fa riferimento ad esempio alle coperture per la casa e l’auto, è che la polizza via smartphone riduce i tempi di gestione delle pratiche ed effettua più velocemente la rilevazione dei danni.

Anche chi ancora non era dotata di un’app ad hoc, ad esempio Intesa Sanpaolo, ne ha ideata una e sono stati aggiunti gli assistenti virtuali per contattare a distanza gli agenti e ottenere supporto in caso di incidente o per la sottoscrizione di nuove coperture.

Servizi per la salute a distanza

Oltre agli interventi per passare a una gestione full digital dei contratti, le compagnie hanno concentrato gli sforzi degli ultimi mesi nello sviluppo di soluzioni per la protezione fruibili da smartphone, sempre più richiesti dagli italiani per via di una maggiore preoccupazione legata ai rischi per la salute emersi con la pandemia.

Anche in questo caso si tratta, quindi, principalmente di strumenti legati alla positività al Covid-19. Non solo inclusi all’interno delle tradizionali polizze sanitarie, ma anche in altre soluzioni come quelle modulari che propongono diverse coperture personalizzabili (casa, infortuni, famiglia, animali domestici). Ormai, ad esempio, è diventata una prassi proporre gratuitamente servizi come il video consulto con un medico specialista. Ma pian piano le compagnie si stanno adattando alla nuova normalità nel campo della salute mettendo a disposizione l’invio dei farmaci a domicilio, la cartella clinica digitale e la pre-valutazione dei sintomi online. L’obiettivo? Quello di fornire un’alternativa digitale ad alcuni servizi tradizionalmente fruibili tramite il Servizio Sanitario Nazionale. Non a caso le compagnie si stanno muovendo anche nella creazione di una sorta di ospedale virtuale dove prenotare visite, ottenere consulto da web, ricevere ricette e indicazioni sui farmaci da prendere. La prima società ad aver ideato il suo virtual hospital è Blue Assistance (Gruppo Reale Group) ma anche altre sono già al lavoro.

L’auto è sempre più connessa

Mentre le compagnie lavorano con le case automobilistiche e le Insurtech per la creazione di soluzioni per l’auto connessa, la gestione della tradizionale RC Auto avviene sempre più sui canali digitali. Grazie all’installazione dei dispositivi telematici si controlla lo stile di guida e si premia la prudenza al volante, si attiva direttamente la chiamata di emergenza, si ottiene assistenza e si ritrova il parcheggio in cui è stata lasciata l’auto.

Nell’ultimo anno le principali evoluzioni hanno riguardato il tracking del carro attrezzi, per conoscere in quanto tempo raggiungerà il luogo dell’incidente, e la creazione di strumenti per sospendere temporaneamente la polizza auto, come in precedenza veniva già proposto per quella moto quando durante il periodo invernale non viene utilizzata. Allianz, ad esempio, ha inserito nella sua app AllianzNOW l’opzione Stop&Drive, per sospendere, temporaneamente e gratuitamente, l’RC Auto.

C’è un altro trend registrato nell’ultimo anno, quello di agganciare alla polizza auto anche una serie di servizi aggiuntivi non strettamente legati al mondo assicurativo. Sono numerose, infatti, le società che hanno scelto di lanciarsi sul mercato del noleggio auto o dei dispositivi per il pagamento dei pedaggi (per fare concorrenza a Telepass). E diverse innovazioni sono state portate anche sullo smartphone. Ora, ad esempio, si possono pagare i parcheggi sulle strisce blu, pagare il rifornimento del carburante prima di arrivare dal benzinaio, cercare carrozzieri e cliniche sanitarie sulla mappa. Tutto senza mai lasciare l’applicativo.

OF Miglior App Assicurazioni 2021

L’edizione 2021 ha quindi preso in esame 42 applicativi, rientranti in 4 categorie: app completa, auto, viaggi, casa e salute. Per analizzarli sono stati utilizzati oltre 100 punti di osservazione complessivi. Che hanno portato ad assegnare, come da tradizione, due premi: OF Miglior App Assicurazioni Completa e OF Miglior App Assicurazioni Auto.
Nella prima rientrano le 13 app per gestire contratti di più tipi (auto, casa, salute…). La seconda premia la migliore tra le 16 soluzioni per l’RC Auto, la scatola nera se disponibile e l’assistenza in caso di incidente.

Le restanti app del campione non sono state inserite in classifica poiché molto diverse tra loro e poco confrontabili. Si tratta delle polizze casa (in totale 5) , che includono servizi per la gestione della home box installata nell’abitazione, delle coperture viaggi (3), per il controllo e la sottoscrizione di coperture last minute, e delle app dedicate alle assicurazioni per la salute (5), dalle quali prenotare appuntamenti e richiedere rimborsi.

I punteggi assegnati ai servizi che servono a valutare le app sono decisi dal team di analisti di OF dopo avere consultato, nel corso dell'anno, i "provatori" dei Focus Group della Community di OF.
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