SOMMARIO
Intesa Sanpaolo ha lanciato un nuovo servizio di loyalty, Reward, con app dedicata, che premia i clienti. Intanto, via app, si possono anche sottoscrivere i prestiti personali. BNL BNP Paribas ha introdotto per la prima volta i mobile payments, rendendo disponibile Apple Pay anche per la controllata Hello bank!. Da Poste Italiane, invece, arriva il Codice per pagare con lo smartphone nei negozi fisici
Dicembre 2019. Hi-Tech & banche. I Migliori del Bimestre
Tratto dalle schede del DB Prodotti Bancari presenti nel rapporto La Bussola Innovazione di novembre 2019
I primi effetti dell’entrata in vigore della PSD2 sui servizi di pagamento sono già visibili. Se i mesi estivi sono stati caratterizzati dalla frenetica messa a punto di nuovi sistemi di sicurezza per home banking e app, con l’obiettivo di attuare le disposizioni contenute nella direttiva europea, l’autunno ha reso evidenti le implicazioni più profonde di questo cambio normativo su quanto è adesso possibile (e doveroso) offrire ai clienti. In particolare, i pagamenti senza contante diventano sempre più facili e in alcuni casi addirittura “invisibili”. E si va avanti anche nel progettare un sistema ibrido, che unisce in un’unica esperienza sia il mondo fisico (i negozi, i supermercati, i distributori di carburante eccetera) sia quello virtuale, in modo particolare il vastissimo mondo della app.
Sono quindi numerose le innovazioni in materia di pagamenti digitali, a cominciare dai mobile payments. Gli istituti che ancora non avevano reso le carte di credito virtualizzabili nei wallet mobile hanno provveduto a colmare il gap. Come Deutsche Bank, BPER Banca e BNL BNP Paribas, compresa la sua controllata Hello bank!, che hanno annunciato la disponibilità di inserire le carte in Apple Pay. Bancomat ha scelto invece Samsung Pay. Mentre BancoPosta ha optato per i pagamenti con il codice Qr Code nei negozi. Intesa Sanpaolo ha lanciato Garmin e Fitbit Pay. E Mastercard continua a sviluppare soluzioni adatte ai pagamenti virtualizzati per i trasporti pubblici.
Complementare allo sviluppo dei pagamenti digitali è il settore relativo alle carte di pagamento, che diventano sempre più uno strumento per disporre acquisti in modalità senza contatto e sono dunque funzionali alla digitalizzazione del processo d’acquisto. Per questo, nel bimestre, si notano numerose iniziative di loyalty volte a incentivarne la sottoscrizione mettendo in palio premi o buoni sconto. Intesa Sanpaolo ha riattivato il concorso Ciak si vince e offre buoni Amazon ai correntisti che sottoscrivono per la prima volta la carta di credito classic contactless. CheBanca! ha scelto nei mesi precedenti di incentivare la sottoscrizione delle carte American Express, mentre il gruppo bancario Iccrea promuove Ventiscard.
Uno dei trend del periodo, che porterà a maggiori novità nei prossimi mesi, è però la trasformazione della carta di pagamento fisica. Da adesso, infatti, una card offre l’accesso a numerosi servizi ad alto valore aggiunto. Per esempio, Nexi punta sulle Excellence e Prestige che mettono a disposizione concierge per prenotare eventi esclusivi. Mentre Intesa Sanpaolo continua a garantire ai suoi clienti che pagano con una carta del gruppo l’accesso esclusivo (e anticipato) alle prevendite dei concerti.
Un altro ambito di sviluppo, anch’esso diretta conseguenza dell’introduzione della normativa europea, è relativo ai nuovi operatori, cioè alle terze parte autorizzate che stanno iniziando a immettere sul mercato i loro primi servizi finanziari. Molte le novità per i prossimi mesi, dal conto corrente di Google (annunciato con Citi), ai pagamenti di Facebook via mobile. E mentre Paypal sta per presentare la sua prima carta fisica, Amazon si dice pronta a studiare un nuovo conto corrente.
Intanto, c’è grande attesa per l’arrivo dei primi servizi finanziari ibridi nati grazie alle Api e all’open banking. Se finora, in Italia, abbiamo avuto modo di sperimentare le prime piattaforme di aggregazione che consentono l’accesso, da un’unica app, a tutti i conti correnti posseduti indipendentemente dalla banca, in Spagna c’è già chi va oltre. BBVA, infatti, è in fase di test con un servizio che consente anche ai non clienti di richiedere un prestito online senza la necessità di inviare la documentazione alla banca o aprire un conto corrente. Grazie al sistema di aggregazione dei conti reso disponibile dalla banca, infatti, BBVA può sfruttare queste informazioni per facilitare il processo di valutazione e concessione del credito.
I MIGLIORI DEL BIMESTRE
HOME BANKING: Reward di Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo, dopo la scadenza della precedente edizione dell'iniziativa di loyalty Reward lo scorso 7 novembre, ha avviato dal 21 novembre 2019 al 7 novembre 2020 il nuovo concorso a premi “Intesa Sanpaolo 2020”. Come la precedente edizione anche in questo caso è prevista l'assegnazione di premi ogni giovedì, dalle 21.30 alle 24.00, in modalità Rush& Win e Instant Win. Per giocare e provare a vincere i premi in palio, però, non si utilizza più l'app di mobile banking ma è stato creato un applicativo dedicato, Intesa Sanpaolo Reward, con interfaccia semplificata per accedere al concorso più velocemente. Per partecipare è necessario scaricare l'app, autenticarsi utilizzando le stesse credenziali dell'app di mobile banking e attivare le notifiche push che informano dell'inizio dell'estrazione a premi in modalità Instant Win. I premi in palio cambiano di volta in volta. Per esempio, a novembre era possibile vincere l'accesso alle finali di X Factor. Tra le novità vi è poi la nuova sezione dedicata allec Missioni, non prevista nella precedente edizione dell'iniziativa, nella quale consultare l’elenco dei comportamenti che consentono di accumulare Stelle e Medaglie da utilizzare successivamente per partecipare ad altri miniconcorsi. Le stelle si accumulano acquistando altri prodotti o servizi della banca: per esempio, vengono assegnate 30 stelle se si sottoscrive XME Salute, 10 per il rilascio di una carta di debito della banca. I comportamenti premianti includono, poi, l'utilizzo del prelievo cardless, l'acquisto di una carta di credito, l'utilizzo del Salvadanaio o l'invitare un amico ad attivare l'app. Per ogni sessione di gioco, indipendentemente dal numero di Stelle accumulate, ogni partecipante potrà accedere alla sezione “Premi” e visualizzare i miniconcorsi promossi coi premi in palio previsti. Durante il periodo di validità del concorso, inoltre, i partecipanti possono anche accumulare delle “Medaglie”, sempre concesse sulla base di specifici comportamenti d'acquisto del cliente. Una medaglia può essere concessa a chi sottoscrive XME Salute o XME Salvadanaio.
APP: Intesa Sanpaolo: dall’app si sottoscrivono i prestiti
Intesa Sanpaolo, dal 5 novembre 2019, consente di perfezionare via app l'acquisto di un prestito grazie al nuovo servizio che consente di firmare direttamente da mobile le proposte di Prestito. Tra le novità, inoltre, è possibile acquistare XME Salvadanaio sempre da mobile e procedere con l'attivazione e il risparmio.
MOBILE PAYMENTS: Apple Pay di BNL BNP Paribas
"Con BNL e Apple Pay dai più tempo alle cose che ami" è il claim utilizzato dalla banca per annunciare a metà ottobre l'arrivo del servizio di mobile payments targato Apple per i suoi clienti. La funzione è disponibile anche per i clienti di Hello bank!. Si tratta del primo servizio di mobile payments messo a disposizione dall’istituto.
CARTE E POS: Codice Postepay di Poste Italiane
Poste Italiane ha lanciato, a novembre 2019, Codice Postepay, il nuovo strumento in fase di test che consente di acquistare nei negozi utilizzando il Qr Code, disponibile all'interno dell'app Postepay che a breve sarà anche aggiornata con altre nuove funzionalità. A fine novembre 2019 è stata avviata la prima fase di test a Roma, in zona EUR, dove è stato inaugurato un Postepay Village che include 100 operatori commerciali abilitati ad accettare il pagamento con questa nuova modalità. Mentre, nel 2020, il format verrà esportato in tutta Italia. Codice Postepay è stato sviluppato insieme a Sconti BancoPosta per offrire promozioni mirate, anche grazie alla geolocalizzazione.
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